lunedì 18 luglio 2011

Deliri di onnipotenza

C'è una frase bellissima che dice: " Dio esiste...ma non sei tu,quindi rilassati".
A forza di assumerci le nostre responsabilità,di riconoscerle,di affrontarle senza accusare gli altri,rischiamo senza volerlo,di cadere nella trappola opposta: ci sono cose che accadono nostro malgrado e che dobbiamo lasciare che accadano. Qualcuno ha detto: " se incontri il Buddha,uccidilo". Perchè il Buddha non esiste. Il Buddha è l'"Illuminato", colui che ha capito ma  non te lo dice; se te lo dice,non è lui,quindi non esiste. Io sono cattolica di tradizione e di convinzione: credo in Dio,in Cristo, negli angeli,credo nei segni, nei segnali,nei messaggi nascosti dietro la quotidianità degli accadimenti.Senza bigottismo e catene catechetiche inculcate. Così,mi chiedo: "perchè questo? perchè quello?" e a volte non c'è un perchè se non quello di lasciar accadere:perchè noi non siamo Dio e ciò che accade, forse,riguarda gli altri e le loro problematiche,il loro cammino. Anche se gli "altri" sono i nostri figli: non sempre vogliono dirci,in maniera palese o recondita: "stai sbagliando,ho bisogno di te,mi stai trascurando". Semplicemente,nel loro vissuto,che non sempre ci riguarda direttamente,avviene qualcosa " al di fuori" e il messaggio divino è per loro,non per noi. E in quel momento che dobbiamo capire che siamo spettatori della loro vita e non possiamo intervenire dove non ci è concesso. E' terribile,detto così...la vita è un dono,una scelta da rispettare e ognuno deve impare a rispettarla a proprie spese, senza colpa e giudizio.
Rosemarie

Nessun commento:

Posta un commento